Sull’automobile viaggiavano due uomini depressi. […]Erano un giornalista e un fotografo in viaggio di lavoro, due persone ciniche, infelici. Prossimi alla quarantina, erano ormai lontani dalle illusioni e dai sogni della gioventù, che non erano mai riusciti a realizzare. Sposati, delusi, traditi, entrambi con un inizio d’ulcera e una quotidiana razione di problemi di ogni genere con cui fare i conti.
Ammettiamolo, in questo incipit ci ritroviamo un po’ tutti!
Ma non tutti hanno il coraggio di cambiare vita come fa il protagonista del nostro libro.
Kaarlo Vatanen si risveglia dal torpore della sua vita triste e ordinaria dopo aver investito una lepre e con lei inizierà il suo viaggio on the road attraverso i freddi paesaggio finlandesi.
Un vero e proprio viaggio verso la libertà, che lo porterà a conoscere complottisti fantasiosi, politici corrotti e altri strani personaggi che gli mostreranno un volto sempre diverso della Finlandia.
Questo libro, cult negli stati del nord Europa, è una sorta di autobiografia dell’autore, che lascia la professione di giornalista per diventare scrittore, scappando dalla vita “rammollita della capitale” e dedicandosi alla sua passione di sempre.
Perché, a volte, per essere felici, bisogna solo cercare di prendersi cura della propria lepre.
Questo post mi ha incuriosita perché se non ricordo male l’autore è morto recentemente (giusto?)… e ho ripensato a quando, alla notizia, mi sono resa conto di non aver mai letto nulla di suo. Questo libro mi sembrerebbe perfetto per iniziare, l’incipit e la tua descrizione mi hanno conquistata in un secondo netto. E poi adoro le lepri. <3
purtroppo sì, Paasilinna è morto di recente. è uno dei miei scrittori preferiti tra l’altro.